Il numero 17 non sempre è sinonimo di sfortuna o di cattivi auspici. Per AVIS ha significato l’inizio di un’avventura che da 98 anni ha permesso di salvare milioni di vite. Infatti nel 1926 il dr Vittorio Formentano lancia sul Corriere della Sera di Milano un appello per costituire un gruppo di volontari per la donazione del sangue; l’anno seguente, 17 persone risposero all’appello dando vita alla prima Associazione Italiana di Volontari del Sangue: AVIS. La costituzione ufficiale avvenne a Milano nel 1929.
Fin dal principio i fondatori delinearono gli obiettivi dell’associazione:
– soddisfare la crescente necessità di sangue dei diversi gruppi sanguigni;
– avere donatori pronti e controllati;
– lottare per eliminare la compravendita di sangue.
Nel 1950 AVIS viene riconosciuta dallo Stato con la Legge n. 49 e nel 1967, con la legge n. 592, viene regolamentata la raccolta, la conservazione e la distribuzione del sangue umano sul territorio nazionale. Dagli anni ’70 la diffusione dell’Associazione si fa sempre più capillare, grazie alla nascita delle sedi regionali, provinciali e comunali, tutte legate alla Sede Nazionale da un unico Statuto. Con l’approvazione di un nuovo statuto nazionale nel 2003 tutte le Avis Comunali, Provinciali, Regionali, sono diventate autonome, approvando ai vari livelli i nuovi statuti e regolamenti, per arrivare ai giorni nostri con l’iscrizione al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore.
L’Avis Provinciale di Torino è stata fondata il 13 novembre 1955, nel corso della prima Assemblea Provinciale a cui parteciparono i rappresentanti di 10 Avis Comunali già operanti nella Provincia. Primo Presidente fu il dottor Paolo Littardi Buniva. Scorrendo i verbali di Consiglio e di varie Assemblee succedutesi più volte nei primi 5 anni di vita del Consiglio, si apprende che nel 1957 si sono succeduti per brevi periodi come Presidenti il Vicepresidente in carica Riccardo Chiappero (per 7 mesi), il prof. Cesare Rotta (per 6 mesi), il col. G. Batista Raverdino (per 2 anni). Nel mandato associativo (1957/59), figura Enrico Dasso come Vicepresidente, incarico che ricoprirà anche dal 1959 al 1960, in cui fu nuovamente Presidente Riccardo Chiappero. Dal 3 novembre 1960 Enrico Dasso viene eletto Presidente, incarico che ricoprirà fino a marzo 1996. Dal 1996 al 2002 l’incarico di Presidente è stato ricoperto da Sandro Fisso; dal 2002 al 2016 Presidente è Marisa Gilla, che nei due mandati precedenti aveva ricoperto il ruolo di Segretaria Provinciale. L’attuale Ufficio di Presidenza in carica dal 2021 è composto dal Presidente Paola Maria Bertone, Alessandro Spandre Vice Presidente Vicario, Elisa Ricci Vice Presidente, Vilma Marchino e Maria Teresa Petitto Segretarie, Giovanni Gherra Tesoriere. La Sede attuale è in via Piave, 54 a Pianezza, nell’edificio dell’Unità di Raccolta Avis Intercomunale A. Colombo.